Ortoterapia
PROGETTO ORTO RIALZATO
L’ortoterapia, oltre ad essere un passatempo, stimola il senso di responsabilità, sollecita spontaneamente i movimenti, migliora l’umore e riecheggia i vissuti degli ospiti, molti dei quali hanno alle spalle anni di lavoro agricolo.
Questo tipo di attività incoraggia il lavoro di gruppo e la consapevolezza di compiere azioni che hanno risultati tangibili, come il consumo di ortaggi-frutti o la raccolta dei fiori personalmente coltivati ed è fattibile anche per anziani in carrozzina che possono lavorare l’orto rialzato autonomamente, il prendersi cura di qualcosa, la manualità, l’uso di attrezzature semplici come paletta e rastrello, il toccare la terra, odorare gli aromi dei fiori e delle piante, guardare colori, forme e dimensioni ha molteplici risvolti positivi. Innanzitutto induce uno stato di benessere generale e di tranquillità, contiene gli stati di agitazione psico-motoria, stimola i sensi, combatte il decadimento cognitivo, favorisce la corretta postura e la coordinazione occhio-mani, rievoca azioni ed emozioni passate e scandisce il trascorrere de tempo. È un servizio che alza gli standard di qualità che offriamo e allo stesso tempo mette sempre più al centro le esigenze e le caratteristiche delle persone, dei singoli ospiti, ini linea con la metodologia Gentle Care. Ci sono molti anziani che si sono da subito appassionati e questo per noi è la conferma dell’importanza del progetto. Già nel 2013, grazie al contributo di alcuni volontari della parrocchia, era stato possibile realizzare uno spazio dedicato ad orto. Il limite principale che si era evidenziato è piegarsi ed accedere agevolmente alla terra. Il problema è così risolvibile sollevando la quota del terreno da coltivare in modo da evitare certi movimenti.
Quando invece l’utilizzatore dell’orto si trova su una carrozzina o, pur riuscendo a fare qualche passo, ha bisogno poi di stare seduto su una sedia, è stato necessario studiare un progetto differente.
E’ allora nata l’idea di costruire delle vasche rialzate da terra e accessibili con le carrozzine.
Nei mesi precedenti, nel laboratorio di giardinaggio, abbiamo seminato alcuni ortaggi che ora sono pronti per essere trapiantati nelle nuove vasche. In linea con il progetto Proprie Mani e grazie all’amore e alle cure degli ospiti, i veri protagonisti e destinatari del progetto, prende vita così “l’Orto Sereno”.
Le strutture in legno dell’orto rialzato sono state creare e adattate esigenze degli ospiti, il personale, un gruppo di volontari e amici/familiari della Casa di Riposo hanno dato il proprio contributo, donando anche il materiale necessario.
